sabato 20 dicembre 2014

Riqualificazione energetica


www.sardabioedil.com                                                                                                                                                                                                                 



     CLASSE  A


Le normative vigenti ci consentono di poter scegliere un elettodomestico, una lampadina o un impianto di riscaldamento nell’ottica del risparmio energetico.  Non a caso tutti gli apparecchi sono accompagnati da una tabella che indica la classe energetica di appartenenza per indicizzare la scelta verso un maggiore risparmio in bolletta. Oggi l’acquirente esige come minimo la Classe A…..chi comprerebbe per esempio, un frigorifero di Classe G, dato che questo triplicherebbe il consumo di elettricità?

 Tutti dunque conoscono le tabelle messe bene in vista sugli apparecchi per la classificazione energetica…..

Ma perchè si continua a costruire le case in classe D ? 

 
Io credo che la nostra casa consumi molto di  più di un elettrodomestico....
Da una parte il legislatore, recependo le direttive europee, concede  #sgravi fiscali  per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti e, a partire dal 2018, e ancor più dal 2020, anche le nuove costruzioni dovranno essere costruite nel rispetto di una certificazione energetica efficiente, dall'altra parte si continua a costruire "galu a s'antica" abitazioni energivore, malsane,  prive di comfort e, soprattutto, dispendiose.

Ecco la tabella della Classificazione energetica delle abitazioni che indica il consumo annuale, espresso in Kwh per metro quadro, delle varie classi energetiche delle abitazioni:
  


classiificazione energetica

Mentre quelli che hanno già casa dovranno migliorare l’efficienza energetica apportando delle modifiche, coloro che costruiranno casa in classe A potranno invece già ottimizzare il consumo energetico e aumentare il valore  del costruito in caso di vendita.

Esempio: una casa Classe F consuma, per metro quadro, 5 volte più di una casa Classe A, il triplo di una Classe B e più del doppio di una casa Classe C, quindi un consumo inferiore a 30 KWh/mq anno.

Le costruzioni esistenti potremmo collocarle in classe G e le nuove costruzioni che vediamo pubblicizzate come ad “alto risparmio energetico” si collocano in classe D.

Ma una casa in classe A costrutita in bioedilizia, con un comfort ambientale impareggiabile, robusta tanto da essere antisismica, con una maggiore resistenza al fuoco rispetto al tradizionale, con una durata almeno equivalente, quanto costa ?
Se si sa scegliere il fornitore, può costare anche di meno e....fa risparmiare !!

  Biocostruttori Riuniti
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