lunedì 19 gennaio 2015

CASE A BASSO CONSUMO ENERGETICO



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                                                                   INDIPENDENZA ENERGETICA


Pubblichiamo un estratto da " Qual Energia.it "

Se volete approfondire, cliccate sul link:     soluzioni-per-case-a-basso-consumo-energetico


Soluzioni per una casa a basso consumo energetico

Una breve guida rivolta al consumatore per informarsi sulle soluzioni tecniche più idonee ad alimentare la propria abitazione con le rinnovabili. Dall’analisi energetica dei consumi al percorso per ridurli, fino ad arrivare alla completa indipendenza energetica. Un excursus su interventi, impianti e soluzioni tecnicamente ed economicamente convenienti per risparmiare sulla bolletta.


" Il primo passo
Prima di iniziare a progettare o a dimensionare gli impianti energetici di una qualsiasi utenza è necessario conoscere quale e quanta energia si consuma per poter scegliere in modo adeguato le tecnologie da utilizzare e la loro dimensione. 

Nelle utenze residenziali il consumo energetico maggiore è sicuramente quello per riscaldare gli ambienti; segue quello per riscaldare l’acqua calda sanitaria e poi ci sono i consumi di energia elettrica.
Ridurre questi consumi è la priorità per iniziare ad avere una abitazione a basso consumo energetico. I consumi per il riscaldamento degli ambienti variano con la localizzazione geografica, ma comunque riscaldamento e climatizzazione hanno il maggior peso nei consumi energetici. 
La media italiana è circa l’80% del consumo residenziale. Nel sud Italia nasce anche l’esigenza del raffrescamento, di solito coperto con l’utilizzo di condizionatori mono-split.
In casa consumiamo molta energia, mediamente da 10.000 ai 20.000 kWh l’anno per famiglia.
Visto che l’energia è utilizzata principalmente per riscaldare gli ambienti, una delle azioni principali è isolare bene appartamenti e case.

 La strategia deve essere chiara: ridurre il più possibile i consumi per poi sostituire con l’energia solare o #altre fonti di energia rinnovabili quelli rimanenti.
Sono già molti gli edifici e le case a zero energia in Europa; in Italia ad esempio sono più di 1.000 quelle che consumano meno di 5 litri di gasolio a m2 all’anno (Classe B e superiori). 
Perdite energetiche di una casa.
Le perdite maggiori si hanno sulle superfici con isolamento minore e dalle finestre. Anche le perdite dal tetto sono in genere considerevoli."



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