mercoledì 4 marzo 2015

COS'E' L'ETICHETTA ENERGETICA

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Tratto da "Opuscolo Etichetta Energetica" dell' ENEA

LE ETICHETTE ENERGETICHE
Pe 
Lo scopo dell’etichettatura energetica comunitaria è di informare gli utenti finali sul consumo di energia e di altre risorse essenziali dei prodotti coperti, per consentire un impiego più razionale e favorire il risparmio di energia e di acqua, oltre che ridurre l’inquinamento atmosferico,inoltre, promuovendo la scelta dei modelli con consumi più contenuti ed elevate prestazioni al momento dell'acquisto, l’etichetta favorisce lo sviluppo tecnologico dei prodotti.




Considerando un congelatore di tipo verticale, di libera installazione, da 300 litri, di tipo statico, i consumi saranno: 
 Classe     Consumo kWh/anno      costo per l’energia  elettrica  (*€/anno) 

  A+++       inferiore a 143                   inferiore a 26 €  

  A++            da 212 a 143                               da 38 a 26 €        
  A+              da 283 a 213                                da 51 a 38 €  
   A                da 354 a 284                               da 64 a 51 €
   B                da 483 a 355                               da 87 a 64 €                  
   C               da 612 a 484                                da 110 a 87 €
  D            da 709 a 613                       da 128 a 110 € 
*costo di 1 kWh: 0,18 euro
Scegliendo quindi un modello in classe “A+++” potremo spendere
 per l’energia elettrica meno della metà di quanto spenderemmo
 con un  modello di classe “A”, e meno di un quarto di un vecchio
 modello in classe “D”.


  • Bella soperta! questo lo sappiamo tutti e infatti, quando acquistiamo un elettrodomestico, stiamo ben attenti alle indicazioni contenute nell'etichetta.
  • Perchè allora, quando acquistiamo o costruiamo una casa non dovremmo fare molta attenzione alla certificazione enrgetica?
Ecco le direttive dell 'ENEA:

La certificazione energetica degli edifici

                         Tabella classi energetiche degli edifici.
N.B.: bassi consumi sono riferiti a # casa passiva 



                                          Tabella elaborata da Casa Clima

La riqualificazione energetica riguarda l'immobile nel suo complesso e consiste in interventi volti a ridurre la quantità di energia annua necessaria per il riscaldamento invernale e la climatizzazione estiva, la produzione di acqua calda sanitaria, la ventilazione e l'illuminazione.
In base al consumo annuale di energia per m², è possibile suddividere gli edifici in più classi. In generale la  #"certificazione enrgetica degli edifici" prevede che un professionista abilitato faccia un check-up dell'edificio e sulla base dei dati rilevati ne calcoli i consumi, attribuisca la classe energetica e indichi gli interventi utili a migliorare prestazioni e classificazione dell'edificio.
L'attestato di certificazione energetica accompagnerà la documentazione dell'immobile lungo tutta la sua vita, e farà parte integrante della documentazione da allegare all'atto della vendita. Avrà una validità pluriennale e dovrà, comunque, essere aggiornato in occasione di ogni intervento di ristrutturazione che modifichi la prestazione energetica dell'edificio o dell'impianto.
La certificazione è già obbligatoria per i nuovi edifici.
Per gli edifici preesistenti l'obbligo di dotarsi della certificazione scatta al momento della compravendita. In sua mancanza gli immobili non potranno essere né acquistati, né venduti. Copia del certificato dovrà essere messa a disposizione del conduttore in caso di locazione.

Anche se la classificazione energetica degli edifici non è ancora adeguatamente considerata dall'estimo immobiliare, è evidente che potrà fornire un aggiuntivo criterio di valutazione economica dell'edificio, creando differenze di valore, a metro quadrato, fra edifici collocati nelle diverse classi.

Biocostruttori Riuniti

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